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Roma contro la Ue per il brevetto europeo senza traduzione italiana...

Il ministro Ronchi: pronti al veto

Fonte: Portalingua, Osservatorio delle lingue nella società della conoscenza

 

Sulla questione delle lingue del brevetto europeo resta alto lo scontro tra l'Italia e le istituzioni europee. La proposta del commissario al mercato interno Michel Barnier, contestata da Roma e Madrid, punta a tagliare i costi prevedendo che i brevetti non dovranno più essere tradotti, per essere giuridicamente riconosciuti, in tutte le lingue dei paesi Ue, ma solo nelle tre lingue di lavoro ufficiali dell'Unione: inglese, francese e tedesco. La Commissione Ue adesso vuole stringere i tempi e procedere con la proposta del brevetto unico europeo basato sulle tre lingue principali della Ue, escludendo le altre, comprese l'italiano e lo spagnolo.

«Non è veramente possibile avere un brevetto europeo con 27 lingue», ha spiegato il presidente della Commissione Ue, il portoghese Manuel Durao Barroso, rispondendo a una domanda sulla posizione italiana che definisce «inaccettabile» la proposta di Bruxelles. «Se la situazione non cambierà - ha infatti annunciato il ministro per le Politiche europee Andrea Ronchi - l'Italia non potrà che esercitare il diritto di veto perchè non è assolutamente disposta ad avallare un regime linguistico fortemente discriminatorio e penalizzante per le imprese italiane». Dello stesso avviso il premier spagnolo Josè Louis Zapatero, che conferma che anche la Spagna è contraria alla proposta e prevede battaglia per l'inclusione dello spagnolo.

Ma la Commissione Ue vuole a tutti i costi concludere la vicenda e trovare una soluzione alla questione. «Il nuovo trattato di Lisbona ci dà la base legale per portare avanti il dossier», ha premesso Barroso. «Abbiamo consultato la presidenza spagnola e non è stato possibile avere un accordo. Abbiamo deciso di andare avanti comunque, con una proposta che prevede di seguire per il nuovo brevetto europeo l'attuale regime linguistico, basato sulle tre lingue di lavoro europee», ha aggiunto il presidente della Commissione Ue, secondo il quale sarebbe stato addirittura auspicabile avere il brevetto in una sola lingua, l'inglese. «Questo è un test di unione per tutta la Ue: non crediamo sia veramente sopportabile avere un regime di 27 lingue», ha ribadito Barroso.

Fonte: Il Sole 24 ORE

Parole chiave: italiano traduzione

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